
Nuovo aggiornamento Instagram, nuovo formato, nuove storie in evidenza, nuovo feed. No, non siamo impazziti, stiamo solo elencando i primi quattro risultati Google quando si digita “nuovo Inst…”.
Sorpresi? Non proprio. Dopo anni di “innovazioni” blande, pensate piuttosto per rimanere al passo con la concorrenza, c’era da aspettarsi che questo deciso cambio di rotta provocasse un piccolo terremoto nel mondo social.
Vale soprattutto, e ovviamente, per chi ha un profilo business e si sta chiedendo cosa cambierà. Ed è proprio per voi che abbiamo pensato a una piccola guida, un dizionario minimo del nuovo aggiornamento Instagram 2025. Pronti?
Pronto, Mark? Dove hai messo le mie storie in evidenza? Erano qui ieri!
Sembra che Zuckerberg abbia deciso di diventare le nostre madri quando si dedicano alla pulizia completa della casa con il preciso intento di cancellare ogni traccia di presenza umana sul pianeta.
Ok, a sua difesa: a differenza dei nostri beni personali, perduti per sempre, le storie in evidenza esistono ancora. Hanno solo cambiato posizione. Non più nella tab sul profilo, ma nella griglia principale, con un’icona dedicata (la seconda, dopo le foto e prima dei reel).
La visibilità non è più immediata e chiede all’utente un’azione ulteriore rispetto al passato. La scelta è ispirata a una maggiore categorizzazione e, come ha spiegato Adam Mosseri – “Head of Instagram” – mira all’abbandono del concetto di aesthetic in favore di contenuti caratterizzati da autenticità e personalizzazione.
Tre minuti tre: i reel diventano XL
92 minuti di applausi per questa novità che permette finalmente di applicare ai reel tutte le funzionalità che Instagram ha pensato per…i reel.
Dagli effetti alla musica, dai sottotitoli ai sondaggi alla possibilità di inserire audio originali, le funzionalità di editing sono state tutte implementate, per favorire non solo la creatività dei creator, ma anche l’interazione con gli utenti.
Guardando un reel, infatti, ora apparirà in alto a destra un piccolo button cliccando sul quale si viene indirizzati ai contenuti simili che sono già piaciuti ai nostri amici. Una novità che va di pari passo con un intervento sull’algoritmo finalizzato a prediligere i contenuti che hanno generato like e commenti rispetto a quelli che sono stati contrassegnati e salvati.
Edits: la novità Instagram per le campagne adv
Non solo filtri, ma modifica automatica delle immagini, aggiunta di effetti speciali e miglioramento dei colori. Edits punta a fare concorrenza alle app di editing foto, con il vantaggio che non sarà necessario il doppio passaggio tra app.
Ma non solo, perché Edits è pensato per lavorare anche sui reel e sulle storie. È infatti questo il tool che permetterà di aggiungere, ad esempio, gli effetti musicali e i sondaggi, offrendo ai brand opportunità sempre maggiori (e migliori) di creare engagement tramite funzionalità integrate nella piattaforma.
Formato verticale a tutto schermo
Modifiche anche al feed foto con l’introduzione del nuovo formato verticale 4:5 per i post. I post diventano così più visibili e “catchy”, perché il formato utilizza tutto lo schermo dello smartphone. Quanto ai vecchi contenuti, non vengono adattati automaticamente, e si avrà una visibilità ottimale solo con un’anteprima che si apre tenendo il dito sulla foto per qualche secondo.
E cambiano anche le copertine dei reel e delle storie in evidenza, dal momento che Meta ha deciso di adottare un criterio di coerenza estetica ed estendere il nuovo formato a tutte le categorie. Se da un lato si abbandona il criterio dell’aesthetic – cioè dei post con filtri tutti simili, anche detto “Millennial beige” -, dall’altro si realizza un bilanciamento tra impatto visivo e genuinità mediante il dosaggio sapiente (bel colpo, Meta) tra formato uniforme e contenuti diversificati.
Nuovo aggiornamento Instagram: le soluzioni per il business
Più coerente, più d’impatto, più autentico, più catchy, più coinvolgente. Il nuovo aggiornamento Instagram offre indubbi vantaggi, ma non ha mancato di suscitare anche qualche polemica. Le novità, inaspettate, si sono rivelate infatti una sfida per i creator professionisti, tanto da indurre Instagram a pubblicare sulla pagina dedicata ai profili business una guida per non perdere engagement con il nuovo algoritmo.
Tra i suggerimenti, utilizzare le storie in evidenza come un’ulteriore opportunità di branding, mostrando contenuti esclusivi, offerte dedicate e “dietro le quinte”. Contenuti, cioè, che raccontino la storia e l’evoluzione di una realtà aziendale secondo uno storytelling che sia allo stesso tempo coerente ma più orientato alla genuinità che all’estetica perfetta.
Per i reel Il focus è, invece, sul rafforzamento della community, con Meta che mette a disposizione una corsia preferenziale a quei contenuti che si sono dimostrati interessanti e coinvolgenti. E infine, dal momento che il nuovo formato verticale riduce la visibilità dei vecchi contenuti, il consiglio è quello di editarli riadattando i formati di testi e copertine.
La nostra opinione? Reagire in modo rapido e creativo a queste novità, trasformando subito la sfida in opportunità di engagement è decisamente una sfida per professionisti del social media marketing. Noi abbiamo accettato la challenge, e voi?